Sulla sponda più romantica del Lago di Lugano, una installazione Arquati crea un dehor di oltre 110 metri quadri per il Ristorante Antica Osteria del Porto

“Là dove il fiume Casarate arriva alla sua foce e si sposa con il lago, l’Antica osteria del Porto vi accoglie in una delle location più romantiche di Lugano, sotto l’ombra di tre platani secolari……”

Comincia così il racconto della storia di questa Osteria che nel corso degli anni è diventata un ristorante di notevole livello, e per mantenere intatta ma attuale questa fotografia da favola, gli architetti di Arquati hanno identificato nella posa di quattro pergole bioclimatiche Venere con vetrate scorrevoli la copertura ideale per trasformare il patio del ristorante in un dehor di oltre 100 metri quadri da poter utilizzare in ogni stagione.

Lo spazio esterno, grazie alle vetrate scorrevoli, si affaccia senza interruzioni su due panorami mozzafiato: il fiume su un lato e il lago e la montagna sull’altro.

La struttura ottenuta con la posa di quattro pergole bioclimatiche Venere permette di ottenere una sala dove ospitare i clienti proteggendoli dal freddo o dalla pioggia in inverno, mentre durante l’estate le vetrate Saturno si aprono fino quasi a scomparire e le lame frangisole delle coperture permettono, grazie all’orientabilità sino a 130 gradi, di regolare passaggio di aria e intensità di ombra.

L’innovativo utilizzo del wrapping, impiegato nella finitura color legno di ciliegio, è stato replicato sulle strutture portanti delle pergole, inglobando così la nuova realizzazione in un tutt’uno con gli elementi preesistenti della costruzione, armonizzando spazi e architetture. 

Non poteva mancare la perizia del sistema dello scolo delle acque piovane lungo tutte le gronde perimetrali veicolato poi lungo i montanti sino allo scarico a pavimento, ma soprattutto l’atmosfera ricreata dalla progettazione delle luci: illuminazione perimetrale con strip led dimmerabili e giochi di colore RGB, e faretti spot luce calda che esaltano i contrasti e i riflessi fra il blu del cielo e quello del lago.  

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